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Categoria: PAROLE/VISIONI
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Maestre di pensiero e azione
Leggi tutto: Maestre di pensiero e azioneArendt, Beauvoir, Ginzburg, Sontag, Ernaux sondate in un saggio a cura di Clotilde Bertoni. Che scrive: «Questo libro mira non a inseguire la specificità dei rapporti e delle dissonanze, bensì a evidenziare, attraverso indagini autosufficienti, quanti volti l’impegno possa avere». di Luciana De Palma e Ivana Margarese Autrici oltre i canoni. Arendt, Beauvoir, Ginzburg, Sontag, […]
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La signora della luna
Leggi tutto: La signora della lunaA partire da due libri, Palomar di Italo Calvino e Orlando di Virginia Woolf, alcuni pensieri sulla luna, sulla vita, sulla morte. L’ispirazione viene da un’amica di facebook di Elianda Cazzorla
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Il seduttore e le sue complici
Leggi tutto: Il seduttore e le sue compliciCosa c’è nell’indulgenza femminile – e persino nella tenerezza – verso gli uomini che trovano una ragione di vita nel conquistare qualsiasi donna susciti il loro (facile) interesse? Sono i lampi di fragilità maschile a dare valore ai gesti di tenerezza? Ecco “Le indulgenze” della scrittrice svizzera Pascale Kramer Di Nadia Tarantini
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Vincere la pace
Leggi tutto: Vincere la paceNel borgo di Monteleone nel 1942 le donne che protestavano contro la guerra furono incarcerate per 14 mesi. Dal 2016 il piccolo comune pugliese ha creato, per l’8 marzo, un Premio per la pace e la nonviolenza dedicato a loro: quest’anno verranno premiate Lucia Capuzzi, giornalista del quotidiano Avvenire e a Khady Sene, direttrice della Caritas della Diocesi di Foggia-Bovino Di Adriana Chemello
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Il maschio che non cambia
Leggi tutto: Il maschio che non cambiaDa Boccaccio a Manzoni a Starnone “Son qui: m’ammazzi. I personaggi maschili nella letteratura italiana”, il libro di Francesco Piccolo analizza come vengono presentati gli uomini, come si forma la concezione della virilità e scrive che cambiare è impossibile. Ma chi recensisce il libro non è d’accordo con l’autore Di Barbara Mapelli
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Il filo rosso del perturbante
Leggi tutto: Il filo rosso del perturbanteI racconti di “Nero Blues” firmati da Floriana Coppola sono un tuffo nella realtà ma senza escludere l’invisibile e il misterioso Di Matilde Cesaro
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Una femme fatale
Leggi tutto: Una femme fataleDiva del cinema muto negli anni della prima guerra mondiale, cantante, zingara, imprenditrice, santa, contessa, zarina, forse anche spia, Diana Karenne è la protagonista di “Silenzio”, di Melania Mazzucco che racconta la sua vita e l’industria nascente del cinema italiano Di Luisa Ricaldone
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Le cose chiedono di non morire
Leggi tutto: Le cose chiedono di non morireSvuotare le case che ereditiamo può essere doloroso e a volte molesto. Maria Luisa Bompani trasforma questo lavoro in un’occasione di poesia, di conversazione con gli assenti, creando uno spazio intimo in cui ciascun lettore/lettrice possa ritrovarsi. Il suo nuovo romanzo “Quello che le cose chiedono” Di Loredana Magazzeni
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Le Letturate 2. Tremenda Ira di Janina contro gli ingiusti
Leggi tutto: Le Letturate 2. Tremenda Ira di Janina contro gli ingiustiIl gruppo delle Letturate della Sil ha letto “Guida il tuo carro sulle ossa dei morti” della Nobel polacca Olga Tokarczuk. Niente paura: il testo è pieno dell’ironia della diavoletta Janina, stramba e vitale abitante di una solitudine montana popolata di amati animali. Ecco la restituzione delle sensazioni ed emozioni di fronte al secondo romanzo Nadia Tarantini
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Le intramontabili 1. Neera antifemminista?
Leggi tutto: Le intramontabili 1. Neera antifemminista?La scrittrice si diceva tale ma poi scrive: «Ho sempre studiato i desideri e le aspirazioni della donna, la nobiltà delle sue attitudini e della sua missione, i suoi umori, i suoi dolori, i suoi trionfi; né rifuggii dall’agitare i ceppi che le stringono qualche volta i polsi». Un ricordo a due voci degli scritti di una voce importante della seconda metà dell’Ottocento di Ivana Margarese e Marialaura Simeone
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L’utopia è tutti i giorni
Leggi tutto: L’utopia è tutti i giorniTre ragazzi alla ricerca di un’amica scomparsa nella Madrid del 2014, una città attraversata da mobilitazioni, cortei e cariche della polizia. Nel suo secondo romanzo, “L’indignata”, Giuliana Zeppegno mescola sapientemente fatti reali e di fantasia, dipingendo un ritratto corale di una generazione che ha osato immaginare un’utopia realizzabile. L’abbiamo intervistata Di Amanda Rosso
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Alpiniste, che sfida!
Leggi tutto: Alpiniste, che sfida!Nel 1907, con la fondazione a Londra del Ladies’Alpine Club, le donne dell’alta società che scalano pareti possono ufficialmente dirsi Alpiniste. Lo scandalo di indossare pantaloni, il coraggio di creare cordate femminili e, con l’arrivo della guerra mondiale, di trasformarsi in infermiere e cuoche in quota. Il libro di Linda Cottino “Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere” Di Luisa Ricaldone
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MADRI, NON MADRI 8 – Serve una nuova discussione sulle donne?
Leggi tutto: MADRI, NON MADRI 8 – Serve una nuova discussione sulle donne?Serve una nuova discussione sulle donne? «Se si continuerà a ignorare il materialismo dei corpi, a negare la parola donna, la parola madre, o addirittura se si proseguirà nel rinnegare la generatività dei corpi delle donne a favore di maternità fluide, interscambiabili, non possiamo affrancarci dalla presa antropocentrica che attanaglia le nostre società». Ancora dialogando, su suggerimento di Gisella Modica su Donne che allattano cuccioli di lupo di Adriana Cavarero. Di Serena Todesco
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Le Strenne di Natale della Redazione
Leggi tutto: Le Strenne di Natale della RedazioneA chi ci legge buone feste con i nostri consigli! Noi suggeriamo libri perché ci piacciono e perché crediamo che regalare un libro sia un modo particolare di stare accanto a una persona e condividere una storia. E perché, come saprete, quest’anno è calata la vendita di libri e in particolare i piccoli editori, che ci stanno a cuore per le ricerche che fanno anche di autrici dimenticate o da scoprire, sono in difficoltà. Ci faremo comunque vive anche durante le feste, un abbraccio La Redazione di LM
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Che il game vi vada bene
Leggi tutto: Che il game vi vada bene“In mezzo c’è the border”: Silvia B. con i suoi testi originali e le sue immagini ci porta nei luoghi di migrazione più attraversati da chi tenta il game: la rotta balcanica, il Mediterraneo, l’isola greca di Lesvos, Trieste dove un’umanità solidale si scontra con il razzismo, come a Ventimiglia, Milano. Ascolta, riflette, racconta, traduce alcune parole che sente… Di Chiara Cremaschi
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Donne che raccontano storie
Leggi tutto: Donne che raccontano storieQuando la scrittura autobiografica aiuta le donne ad autorizzarsi e desiderare. Un progetto nato a Parma per merito di Daniela Rossi e Francesca Avanzini, che ha mobilitato alla scrittura centinaia di donne, attraverso un concorso, e da cui è nata una antologia, “Donne che raccontano storie” di Loredana Magazzeni
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MADRI, NON MADRI 7 – In quale modo esserlo?
Leggi tutto: MADRI, NON MADRI 7 – In quale modo esserlo?“Mamme d’Italia. Chi sono, come stanno, cosa vogliono” è il libro di Monica D’Ascenzo e Manuela Perrone, giornaliste del Sole24Ore: «Le culle vuote non sono un problema delle donne, sono invece lo specchio di un paese. Una società vecchia e diseguale non permette la scelta libera di essere madre incoraggia la rinuncia» di Nadia Tarantini
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Il Convegno “Violenza e Utopie” al Giardino dei Ciliegi di Firenze
Leggi tutto: Il Convegno “Violenza e Utopie” al Giardino dei Ciliegi di FirenzeSabato 30 dicembre tutta la giornata e domenica 1° dicembre (solo la mattina) si terrà al Giardino dei Ciliegi di Firenze il convegno Violenza e utopie con il sostegno della Società Italiana delle Letterate e di altri gruppi. Il punto di partenza della riflessione condivisa, che sarà ricca di interventi di molte ospiti, è l’idea che la de-umanizzazione si esprime nella striscia di Gaza, ma anche nelle violenze sessuali, nella oggettificazione delle donne e nel trattamento disumano dell’esule, di chi viene rinchius* nei CPR e in tutti quei luoghi di sfruttamento dove dominano dispostivi coloniali e di gerarchizzazione dell’umano. Di Clotilde…