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Immaginario in costruzione
Chi insegna deve comprendere quali siano i mattoni con cui si sta costruendo “il muro dei significati”, come direbbe Deleuze, che struttura e inquadra le e gli studenti, per poi farne crollare qualcuno. Pensieri di una docente romanziera dopo la giornata “Insegnare comunità a scuola” il 6 marzo a Roma
Di Laura Marzi
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Sulla creazione
Questo il titolo della nuova rubrica di LM che lanciano Chiara Cremaschi e Sarah Perruccio, ideatrici dei Gesti di rivolta che dopo due anni (e tante firme!) chiude i battenti. Ora parte il nuovo progetto che indagherà sul processo di creazione di un’opera: saranno sempre in coppia Chiara e Sarah perché una leggerà il testo e l’altra intervisterà l’autrice. Ma c’è spazio anche per altre coppie….
Di Chiara Cremaschi e Sarah Perruccio
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Patrizia Cavalli, uno staffile che incide la mente
“Che tu ci sia o non ci sia, / ormai è la stessa cosa, / comunque sia io ho la nostalgia”. La sua lingua riesce a contenere le contraddizioni, le false costruzioni di una società malata, noncurante della Bellezza fino a calpestarla. Ironici, puri, sofferenti i versi di Cavalli coniugano la cultura alta a modelli espressivi pop. Un ricordo affettuoso della poeta che ci ha lasciato nel giugno 2022.
Di Francesca Traìna
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CARA PROF 3. Ma cosa insegniamo a figlie e figli?
Studenti, docenti e attiviste femministe dell’associazione Evelina De Magistris hanno fatto un percorso insieme, compresi podcast e video, poi raccolto nel volume “Fa differenza” a cura di Daniela Bertelli. Scrivono le formatrici: «Abbiamo imparato a riflettere insieme, mettendo in gioco i differenti punti di vista: il valore della differenza è emerso quindi non solo nei contenuti del percorso, ma anche nella metodologia di lavoro»
di Paola Meneganti
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Dora scappa veloce
La fragilità e la forza dei singoli nel romanzo “Splendora” di Alessia Bronico, che sarà a Roma a Feminism6 (3-6 marzo). E intorno la comunità abruzzese che assiste alla sua emancipazione e pulsa di vita: la “malfatta”, la “ciurma degli zii”, l’amica Ida, l’upupa, le tradizioni, le feste. Un’Italia regionale ed eccentrica come quella de “L’arminuta”
di Loredana Magazzeni
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Nellie in casa Pankhurst
Una giovane di famiglia povera entra a servizio a casa della celebre femminista Emmeline Pankhurst e racconta, dal suo punto di vista politica, amicizie, riunioni e battaglie per il voto. In “Le mie suffragette” Paola Bono mostra come da sempre ogni rivendicazione delle donne è stata dal principio una lotta contro l’indifferenza, la presa per i fondelli, la repressione fisica e morale.
Di Giulia Caminito
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CARA PROF 2. Perché la scuola deve essere femminista
Ne parlano scrittrici, docenti, attiviste e studenti il 6 marzo a Feminism6, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma: un’intera giornata dedicata all’incontro “Insegnare comunità a scuola. Desiderio, differenze, relazioni”. L’educazione è un diritto umano che non va «meritato» ma garantito, come l’educazione contro la violenza e gli stereotipi
Di Simona Bonsignori
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Una selva di fantasmi
Parla la drammaturga Chiara Lagani che ha adattato per il teatro Addio Fantasmi di Nadia Terranova dando corpo in scena a Ida (Valentina Cervi) e alla madre (Anna Bonaiuto) che nel libro vive solo nell’evocazione della figlia. La complicità tra Nadia e Chiara, le modifiche necessarie, il percorso dalla pagina al palcoscenico danno vita a un lavoro che soddisfa entrambe
di Sarah Perruccio
PASSAPAROLA:







