La madre ritrovata
Lavoratrice forzata deportata dall’Ucraina nella Germania nazista ormai devastata e sconfitta, si uccise nel ’56 quando Natascha Wodin ha solo 10 anni. Chi era davvero questa madre che aveva già subito la collettivizzazione bolscevica? In Veniva da Mariupol Wodin ne ricostruisce la vita: è forse la prima ricerca tutta digitale che fa riaffiorare una persona sommersa negli interstizi della Storia
Nada Pesetti