Strenne/1
Dai vestiti di Babbo Natale ai quadri con le natività (dove scappa il gatto dipinto da Lotto?) alla Befana col colpo della strega. Alcuni consigli di piacevoli libri speciali, per grandi e piccini, da parte di Sara Bennet.
Sara Bennet
Gli articoli da novembre 2016 ad oggi. Puoi leggere i precedenti dalla voce di menu Archivio
Dai vestiti di Babbo Natale ai quadri con le natività (dove scappa il gatto dipinto da Lotto?) alla Befana col colpo della strega. Alcuni consigli di piacevoli libri speciali, per grandi e piccini, da parte di Sara Bennet.
Sara Bennet
Nata in un corpo disgraziato, Tilde ha una voce di angelo e un rapporto armonioso con la natura. Figlia di una donna problematica e isolata dal mondo ma capace di salvare con le erbe, la protagonista di “Quella voce poco fa” di Saveria Chemotti è indimenticabile
di Nadia Tarantini
Performare il dominio era il titolo del seminario che si è svolto in autunno a Firenze. La ricerca al Giardino dei ciliegi è come sempre quella di pratiche femministe di rottura che aprano crepe nei luoghi del dominio patriarcale. E quindi: le forme alternative alla mascolinità egemonica, la resistenza alle propagande omofobiche e sovraniste, la lotta al razzismo.
Lucia, quasi bambina, racconta com’è la vita in un paese del Sud dopo l’arresto di tuo padre e tuo fratello. Un mondo arcaico e la voglia di libertà di Lucia, l’amica del cuore e le faide: l’esordio letterario di Maria Martino.
di Ivana Rinaldi
Una famiglia anarchica con le galline in salotto, un grande giardino dove i fratelli scorrazzano, la tata che parla solo dialetto calabrese e il padre architetto che costruisce una barca al piano terra. I ricordi allegri di Lia Piano, le sue pagine di risate e spaventi, turbamenti e incanti
Le peripezie interiori del divenire donne attraversando la vita bugiarda degli adulti, esseri umani giustamente non poi così onnipotenti e perfetti come l’infanzia ci fa presumere. Torniamo al nuovo romanzo di Ferrante con una recensione del tutto positiva: la protagonista quarantenne è donna della contemporaneità, capace di lasciarsi alle spalle il Novecento patriarcale
di Laura Fortini
Una zia impresentabile e una famiglia borghese ipocrita. L’attesissimo nuovo romanzo della scrittrice che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. La protagonista, classe 1979, napoletana, indaga sulla propria famiglia e intanto diventa adulta. La recensisce una giovane studiosa (di Ferrante) dell’Università di Pisa che non è del tutto convinta del libro
di Irene Bianchi
Due direttrici, tutte organizzatrici meno uno: ecco Incipit, in corso a Genova fino a domenica 17, per raccontare che siamo tutti in cammino. Moltissime scrittrici ospiti ma, seppure di poco, prevalgono ancora una volta gli scrittori. La direttrice Laura Guglielmi: «Abbiamo cercato in tutta Italia, ma far venire le donne è più molto difficile che invitare i maschi». Perché?
Chilografia di Domitilla Pirro è la storia di un corpo. Un corpo che è “un accumulo di chili, un quintale di femmina”. Una gerarchia somatica di involucri e sporgenze che stabilisce chi siamo e – soprattutto – cosa ci meritiamo. Ma il bolo ingurgitato si fa nauseante…
Di Lorena Spampinato
Nel “Lessico della crisi e del possibile” 45 autori e autrici hanno riscritto cento lemmi, da antropocene, femminicidio, razzismo, a burkini… per trovare un’altra postura verso la crisi globale. Non più solo rivendicare ciò che manca o criticare ma appunto saper esplorare forme di resistenza non solo reattiva e de-clinare, ovvero chinarsi, curare ciò che è malato o schiacciato da ingiustizie e diseguaglianze.
Mileva Marić, studiosa di fisica serba, dopo anni di collaborazione col futuro Nobel e padre dei suoi figli, fu abbandonata e misconosciuta come scienziata. Il libro di Slavenka Drakulić ce ne restituisce la storia. E il Politecnico di Zurigo intende risarcirla: Ancora si dice comunque che le donne non sono adatte all’astrazione
Di Clotilde Barbarulli