Le scrittrici italiane unite contro la violenza di genere. Un’azione collettiva per riflettere sulla violenza contro le donne e sulle parole che la raccontano. Dal 3 gennaio al 3 marzo decine di testate giornalistiche, tra cui Letterate Magazine, ospiteranno i racconti o gli articoli di scrittrici e giornaliste. Ognuna userà la sua voce e le parole più adatte a descrivere un fenomeno complesso perlopiù tollerato dalla società. L’intento è che questo argomento non resti confinato nei luoghi della cultura, ma raggiunga le donne che oggi credono di essere sole, comunichi con i genitori e gli insegnanti, con gli uomini che ancora trattano le donne come oggetti e non sopportano la loro libertà. Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin nella libreria Tuba di Roma c’è stata una lettura pubblica e collettiva del libro scritto dalla messicana Cristina Rivera Garza, dedicato al femminicidio della sorella Liliana “L’invincibile estate di Liliana” (SUR, 2023). In seguito a quell’incontro si è costituito un gruppo di scrittrici che nel 2024 condurrà un’azione letteraria per tenere alta l’attenzione sulla questione e rappresentare con parole esatte tutte le declinazioni della violenza di genere.
Il 4 marzo 2024 al Teatro Manzoni di Roma si terrà una serata di lettura degli articoli.
LM comincia con Rossana Campo