Il corpo nell’abbandono
“Voce” di Madame a Sanremo 2021. Parla di un amore o della voce perduta? L’ambiguità è evocativa, ci parla del perdersi e del ritrovarsi attraverso una giovanissima artista. Un articolo di Viola Lo Moro.
“Voce” di Madame a Sanremo 2021. Parla di un amore o della voce perduta? L’ambiguità è evocativa, ci parla del perdersi e del ritrovarsi attraverso una giovanissima artista. Un articolo di Viola Lo Moro.
“Aveva mani di raganella, scivolose di alghe, pruriginose di bolle, soffici di melma. Limacciose e corrugate come felci galleggianti. Era di acqua dolce Lavinia, gambe bianchicce irrorate di venuzze e spalle accovacciate, gallinelle in cova. Di acqua dolce erano i suoi stivali da pioggia, di acqua salata i sandali col tacchetto di sughero che usava per il mare, di delfini, stelline e cavallucci marini, conchiglie da incidere ricordi di scampagnate, focaccia bianca e ritratti di signorine.” Un racconto di Amanda Rosso per la rubrica Personagge.