Stai zitta a chi?
Nella Roma del 1946 Delia/Paola Cortellesi si barcamena tra un marito violento e rozzo e un’amica che invece la ascolta e consiglia. Cortellesi esordisce dietro la macchina da presa con “C’è ancora domani”, una commedia ispirata al neorealismo italiano ma che pone al centro i conflitti di genere. Il finale è politico. E indimenticabile
Di Silvia Neonato