Donne e motori
Dell’uso del corpo femminile in pubblicità, snudato, allusivo, ancora presente ovunque. Delle novità in tema, compresa la comparsa dei maschi sempre più snudati (e unti) in tv e riviste
Di Silvia Neonato
Dell’uso del corpo femminile in pubblicità, snudato, allusivo, ancora presente ovunque. Delle novità in tema, compresa la comparsa dei maschi sempre più snudati (e unti) in tv e riviste
Di Silvia Neonato
All’arte di strada non si richiedono etichette, guide, mappe: gli occhi di chi passa l’incontrano per caso e la amano o la detestano. Al Cheap festival di Bologna un’opera di Silvia Calderoni ha colpito: ma il dissenso è diventato insulti e minacce all’artista e non legittima critica al suo lavoro.
Nata in un corpo disgraziato, Tilde ha una voce di angelo e un rapporto armonioso con la natura. Figlia di una donna problematica e isolata dal mondo ma capace di salvare con le erbe, la protagonista di “Quella voce poco fa” di Saveria Chemotti è indimenticabile
di Nadia Tarantini
Chilografia di Domitilla Pirro è la storia di un corpo. Un corpo che è “un accumulo di chili, un quintale di femmina”. Una gerarchia somatica di involucri e sporgenze che stabilisce chi siamo e – soprattutto – cosa ci meritiamo. Ma il bolo ingurgitato si fa nauseante…
Di Lorena Spampinato
Una agghiacciante metafora dei nostri tempi: ciò che ci consuma e ci inquina è invisibile ed è colpa del gioco dei potenti. In “Fuoco al cielo” Di Viola Di Grado le piccole donne e i piccoli uomini su cui il potere scarica i propri detriti radioattivi non vedono il pericolo, non conoscono il nemico e non possono armarsi nella difesa
Giulia Caminito