Stuzzicanti assaggi
Letteratura, cinema, tivù, arti figurative per scoprire il legame tra le donne e il cibo troppo spesso ignorato. Un libro di autrici diverse, italiane e migranti, curato da Finocchi e Ricaldone
di Michela Marocco
Letteratura, cinema, tivù, arti figurative per scoprire il legame tra le donne e il cibo troppo spesso ignorato. Un libro di autrici diverse, italiane e migranti, curato da Finocchi e Ricaldone
di Michela Marocco
La storia di alcune donne che nel 1943 furono cooptate come assaggiatrici dei cibi per evitare l’avvelenamento del Führer. Il romanzo, con cui Rosella Postorino ha vinto il Campiello 2018, parla anche della paura e dell’intimità, della guerra e dei corpi sconciati con una scrittura affabulante e insieme concitata
Nadia Tarantini