Una lingua divina
Il greco esportato in tutta la cultura mediterranea nel saggio di Francesca Sensini che, attraverso brevi storie esemplari, ricostruisce la continuità della storia e l’identità di un popolo. Un articolo di Antonella Viale.
Il greco esportato in tutta la cultura mediterranea nel saggio di Francesca Sensini che, attraverso brevi storie esemplari, ricostruisce la continuità della storia e l’identità di un popolo. Un articolo di Antonella Viale.
«Un mago tempo prima mi aveva predetto che sarei stata una scrittrice, io gli avevo risposto che si sbagliava, che forse confondeva i fogli colorati di carta velina che usavo per i miei collages con le pagine… Poi il mio lavoro, tramite amici, arrivò a Vanni Scheiwiller, che mi pubblicò un libro, ai miei colori aggiunsi storie di animali»
Di Monica Sarsini
«Pubblicai un libro con le mie interviste a dieci grandi scrittrici italiane, da Ortese a Banti».
Intanto provava a scrivere un romanzo su una moderna Circe. Un estratto capitò in mano a Giorgio Manganelli, suo vicino di casa, che glielo corresse, tagliò e titolò. Uscì nell’87 da Theoria.
Di Sandra Petrignani
Femminismo, figli, lavoro, scienza: Liliana Moro in “Andar pensando” raccoglie la propria storia e quella collettiva ovvero la nascita e poi le pratiche, che durano da decenni, della Lud, la Libera Università delle donne di Milano
Di Barbara Mapelli
La figura dell’ostetrica viene formalizzata dal XIII secolo, ed ancor più dal XVII-XVIII: può testimoniare nei processi e deve saper battezzare il bambino in caso di pericolo. Poi, fino a metà 800, i medici la estromettono dalla scena del parto. Grazie alle storiche oggi conosciamo finalmente la storia del parto.
Di Carla Mazzoni
Mediche e studiose finora poco conosciute, a esclusione di Trotula: Federica Garofalo ha scritto “Mulieres Salernitane” per narrare le loro vita.
Che linguaggio usare nei confronti delle persone LGBTQIA+? Occorrono parole nuove, ma anche si devono risignificare quelle vecchie. Un manuale edito dall’Ordine dei giornalisti lombardi e curato da Gegia Celotti.
di Barbara Mapelli
Sibilla Aleramo nell’estate del 1912 parte da sola per la Corsica. Dove sperimenta la libertà dei sensi e l’amicizia con una donna libera. Luisella Vèroli torna sulle sue orme corse e ricostruisce con lettere e poesie quei giorni infuocati.
di Nadia Tarantini
La filosofa brasiliana Marcia Tiburi scrive, nel suo nuovo libro, della capacità straordinaria del femminismo di adeguarsi ai tempi e ai bisogni. Perché non è soltanto un intreccio di teoria e pratica ma è l’invenzione, che progredisce nel tempo, di un altro mondo
di Barbara Mapelli
Le poetesse marchigiane del ‘300, prima generazione di scrittrici della nostra letteratura ora riscoperte insieme ai forti legami tra loro che sono comuni a tante scrittrici e studiose da secoli. Oggi escono finalmente studi che non sono solo catalogazione ma uno sguardo trasformativo della realtà
di Loredana Magazzeni