La vegetariana
Yeong-hye, la protagonista, vive quasi muta in un quotidiano di ordinaria violenza che sembra un prerequisito essenziale per lo stare al mondo. Lei però rifiuta l’assunto di dover opprimere o uccidere per esistere e finirà… Scopritelo nel libro o nello spettacolo, tratto dal romanzo della sud coreana Han Kang di recente premiata con il Nobel per la letteratura: sarà a Torino dal 28 gennaio al 02 febbraio
di Sarah Perruccio