Racconti

  • #UNITE – La violenza

    Le scrittrici italiane unite contro la violenza di genere. Un’azione collettiva per riflettere sulla violenza contro le donne e sulle parole che la raccontano. Dal 3 gennaio al 3 marzo decine di testate giornalistiche, tra cui Letterate Magazine, ospiteranno i racconti o gli articoli di scrittrici e giornaliste. Ognuna userà la sua voce e le parole più adatte a descrivere un fenomeno complesso perlopiù tollerato dalla società. L’intento è che questo argomento non resti confinato nei luoghi della cultura, ma raggiunga le donne che oggi credono di essere sole, comunichi con i genitori e gli insegnanti, con gli uomini che ancora trattano le donne come oggetti e non sopportano la loro libertà. Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin nella libreria Tuba di Roma c’è stata una lettura pubblica e collettiva del libro scritto dalla messicana Cristina Rivera Garza, dedicato al femminicidio della sorella Liliana “L’invincibile estate di Liliana” (SUR, 2023). In seguito a quell’incontro si è costituito un gruppo di scrittrici che nel 2024 condurrà un’azione letteraria per tenere alta l’attenzione sulla questione e rappresentare con parole esatte tutte le declinazioni della violenza di genere.

    Il 4 marzo 2024 al Teatro Manzoni di Roma si terrà una serata di lettura degli articoli.

    LM comincia con Rossana Campo

  • Volare dove non si può

    Lisa si sveglia ogni mattina alle sei per consegnare la posta. Ogni mattina l’aspettano un caffè, lettere, pacchi e il drago Lampo. In “Ultimo volo”, racconto ispirato alla trilogia de “La Dorsale”, Maria Gaia Belli esplora il tempo e lo spazio di un lavoro duro e disumano in un universo narrativo fantastico e straordinariamente attuale

    Di Amanda Rosso

  • SULLA CREAZIONE. Biassanot

    “Il nostro desiderio era proprio quello di ricreare quell’intima bolla fatta di chiacchiericcio, incontri e scontri fortuiti, suoni dissonanti creati dagli alterchi e dai silenzi, bicchieri che si incontrano e stoviglie che vengono maneggiate nelle cucine. L’elemento della narrazione collettiva è nato man mano che l’antologia prendeva e mutava forma” così Camilla Fabbri (curatrice) parla di Biassanot. Racconti della notte. In ogni racconto una storia, un incontro e un’osteria, ovvero la Bologna dei biassanot (i “masticanotte”).

    Di Amanda Rosso e Loredana Magazzeni

     

  • Nonne ribelli

    Tredici donne anziane sono le protagoniste dei racconti che compongono “Spazzolare il gatto”, esordio letterario della ottuagenaria Jane Campbell, edito in Italia da Edizioni di Atlantide e tradotto da Federica Bigotti. Sono storie di fantasmi, amori impossibili, robot filosofi e morti spettacolari. Al centro i corpi delle donne e i loro desideri.

    di Amanda Rosso

  • IL MIO PRIMO LIBRO. Percorsi e segreti per pubblicare

    Dalle oltre 30 scrittrici interpellate da Letterate Magazine per l’archivio SIL, emerge che la via che porta alla prima pubblicazione è spesso il racconto. Seconda, capitale, informazione: l’importanza della rete di donne che le ha aiutate a pubblicare già decenni fa e che sempre più funziona oggi. L’aiuto viene soprattutto da altre scrittrici, ma pure da editrici, editor, organizzatrici culturali, dalla SIL e dal Concorso Lingua Madre e da direttrici di riviste delle donne, tutte autofinanziate come Leggendaria, Aspirina oggi diventata Erbacce, Leggere donna, e la prima di tutte, Tuttestorie

    Di Silvia Neonato con il contributo di Roberta Mazzanti