MADRI, NON MADRI 4 – La potenza nutritiva del corpo materno
“Azioni prodigiose, difficili persino da immaginare” quelle delle Baccanti che sul monte Citerone allattano cuccioli umani e di lupo, scrive Euripide. Solo il corpo materno, sostiene Adriana Cavarero, può “affrancare la pluralità dei viventi dalla presa antropocentrica” di tipo predatorio e indirizzarli verso “una prospettiva biocentrica”: la contrapposizione materia/logos è alla base del disastro ambientale di oggi. Non una critica, ma una riflessione e alcune domande (dirette a chi legge) a partire dal recente libro della filosofa. Apriamo dunque la discussione su LM
Di Gisella Modica