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MADRI, NON MADRI 7 – In quale modo esserlo?
“Mamme d’Italia. Chi sono, come stanno, cosa vogliono” è il libro di Monica D’Ascenzo e Manuela Perrone, giornaliste del Sole24Ore: «Le culle vuote non sono un problema delle donne, sono invece lo specchio di un paese. Una società vecchia e diseguale non permette la scelta libera di essere madre incoraggia la rinuncia»
di Nadia Tarantini
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Il male eppure c’è
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Non siamo il lavoro che facciamo
Quali sono le forme narrative privilegiate per raccontare le donne in luoghi tradizionalmente maschili quali quelli lavorativi, cura a parte? Dal convegno della Società Italiana delle Letterate del 2019, Visibile e invisibile. Scritture e rappresentazioni del lavoro delle donne, è nato un volume collettaneo di ricerche e testimonianze sul tema e soprattutto sull’evoluzione delle narrazioni femminili sul lavoro
Di Amanda Rosso
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Il Convegno “Violenza e Utopie” al Giardino dei Ciliegi di Firenze
Sabato 30 dicembre tutta la giornata e domenica 1° dicembre (solo la mattina) si terrà al Giardino dei Ciliegi di Firenze il convegno Violenza e utopie con il sostegno della Società Italiana delle Letterate e di altri gruppi. Il punto di partenza della riflessione condivisa, che sarà ricca di interventi di molte ospiti, è l’idea che la de-umanizzazione si esprime nella striscia di Gaza, ma anche nelle violenze sessuali, nella oggettificazione delle donne e nel trattamento disumano dell’esule, di chi viene rinchius* nei CPR e in tutti quei luoghi di sfruttamento dove dominano dispostivi coloniali e di gerarchizzazione dell’umano.
Di Clotilde Barbarulli
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Siamo compost
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Storia di un’artista famosa
«Non sarei un’artista se non fosse per lui. Ha visto qualcosa in me. Che fosse per andare a letto o per educarmi… non lo saprò mai. Non importa. In ogni caso sono diventata una pittrice grazie a lui. O meglio… sono diventata una pittrice stando anche con lui». La graphic novel di Lizzy Stewart – tradotta dalla scrittrice Claudia Durastanti – racconta la vita di finzione dell’artista Alison Porter e si pone molti quesiti sulle donne, il potere e la forza creatrice.
Di Chiara Cremaschi
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La vendetta di Libbali
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SUONI D’INCHIOSTRO. 3: Annie Ernaux
Suoni d’inchiostro è un progetto di Benedetta Amabile che intende far suonare le biografie di donne impegnate nell’arte, nel teatro e nella letteratura.
Il progetto prevede brevi documentari sonori sulla vita e l’attività di una donna, ogni puntata mensile su Letterate Magazine sarà dedicata a una protagonista: la seconda è Annie Ernaux. Non si tratta solo di raccontare una storia, ma di evocare sensazioni, far vivere dettagli, dare una vita (e un suono) a quelle vite che non sono le nostre. Il tutto attraverso il solo senso dell’udito.
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La cura non è una virtù femminile
«Si tratta di un tema scivoloso, a volte si rischia di considerarla una morale dei buoni sentimenti, mentre la cura è tutt’altro, almeno nella mia prospettiva. Si tratta di un lavoro svolto da donne immigrate e povere, sottoposte a varie discriminazioni». Dare visibilità e riconoscimento a chi si prende cura della malattia e dell’invecchiamento, per amore oppure per necessità, è lo scopo del libro di Laura Marzi
Di Clotilde Barbarulli