Lo scandalo del corpo modificato
All’arte di strada non si richiedono etichette, guide, mappe: gli occhi di chi passa l’incontrano per caso e la amano o la detestano. Al Cheap festival di Bologna un’opera di Silvia Calderoni ha colpito: ma il dissenso è diventato insulti e minacce all’artista e non legittima critica al suo lavoro.