Esagerata, fantasmagorica, intensamente fisica
Venezia, 22 artisti e ben 122 artiste provenienti da ogni parte del mondo: la Biennale di Cecilia Alemani (chiuderà il 27 novembre), ha cambiato marcia. Per la prima volta nella sua storia. Secondo la curatrice, le artiste, meno antropocentriche, sono oggi più capaci di narrare nuove forme di coesistenza sul nostro pianeta violato. Cyborg, maschere africane, stoffa e pentole…